Le canzoni di Natale, spiegate e raccontate
Periodo di album e canzoni natalizie, ma non solo: è appena uscito "Canzoni di natale" di Maurizio Blatto (ADD Editore), un volume dedicato alle canzoni di argomento o ambientazione natalizia.
Blatto sceglie e racconta canzoni a volte in chiave molto personale (come "Fairytale of New York" dei Pogues) a volte con una particolare attenzione alla storia dei brani (ottimo, ad esempio, il capitolo su "Christmas time is here" di Vince Guaraldi).
Come ogni disco di natale che si rispetti, anche il libro è stato scritto fuori stagione, d'estate, per essere proonto per l'inverno. Comer scrive l'autore nell'introduzione, una letterina a Babbo Natale
Perché il Natale è un film che proiettiamo per noi stessi, inserendoci speranze, desideri e sogni agghindati. Unf ilm che ha bisogno di una buona colonna sonora, fatta an- che di canzoni di Natale che, sorpresa, sono state quasi tutte scritte d’estate.Quindi, anche se ci sono più di trenta gradi, indosso comunque un bellissimo maglione blu con una renna ricamata sopra.
Amo la tradizione, adoro le canzoni di Natale. Forse sono davvero bravo.!
Nel libro si parla dei singoli natalizi dei R.E.M. e dei Beatles, di "All I Want For Christmas Is You" di Mariah Carey, degli Wham! di "Last Christmas" e del Whamageddon e anche dell'improbabile duetto tra David Bowie e Bing Crosby.
Come racconta Blatto:
A un certo punto suonano al campanello, Mr. Crosby indossa un elegante cardigan azzurro e apre allo sconosciuto. Che è nientemeno che David Bowie, agghindato con un completo leggermente più scuro e una sciarpa blu al collo. David si presenta dicendo di vivere dall’altra parte della strada e chiede «Potrei usare il suo piano?».
A chi non è successo? Vicini che invece di mendicare la pas- sword del wi-fi, chiedere il sale grosso o urlare «può abbassare lo stereo!» entrano e domandano di pigiare i tasti del nostro pianoforte.
Ovviamente tutto non ci poteva stare, e quindi, per dire, nel capitolo sulle canzoni natalizie italiane manca (imperdonabile, per me che l'ho ideato e realizzato!) "Natale con i tuoi", l'album CGD del 1983 (di cui ho raccontato la storia qua).
Come non viene citato (ma forse è uscito a libro già chiuso - "My failed Christmas career" di Andy Partridge. Ma quel che c'è è ben raccontato, sicché il libro diventa un'ottimo compagno per il pomeriggio del 25 dicembre, quando saremo tutti appesantiti da un pranzo ipercalorico.